MALA SUERTE
Marilù Oliva
Elliot edizioni
Esiste la Fortuna? Esiste il Destino?
Elisa Guerra, detta La Guerrera, giura di no, anche se tutto concorre a farle credere che un dio dispettoso stia complottando contro di lei. In una Bologna notturna viene compiuto un omicidio: la vittima è stata derubata e uccisa con una modalità inusuale: avvelenamento da cloroformio. L’ispettore Basilica intuisce che la responsabilità è da collegarsi a una baby gang di latinos e italiani e subito coinvolge La Guerrera come consulente speciale in grado di addentrarlo nella comunità ispano-americana che gravita intorno ai locali notturni di salsa. A questo punto, un nuovo omicidio si lega al primo attraverso il cloroformio e le indagini si intersecano. La Guerrera sonda negli ambienti salseri della città, avvalendosi della propria preparazione scientifica – sta completando la tesi per laurearsi in criminologia – nonché delle frequentazioni “speciali”, ad esempio quella con il giovane e aitante cubano con cui ha intessuto una relazione sessuale. Mentre la sua migliore amica Catalina mescola i suoi tarocchi e la Commedia di Dante ritorna a dare provvisorio conforto, tra sigarette, bottiglie di rum e patatine, La Guerrera fa capoeira e combatte in jeans, si ostina, cade, si rialza, cerca rifugio nei sensi, persegue un ideale personale di giustizia che cozza col mondo buio che la circonda. Turbata dalla tensione con l’ispettore Basilica – che vedrà un’inaspettata evoluzione – e da un nodo mai sciolto del passato che torna su di lei, Elisa farà allora quello che le riesce meglio: lottare, anche fino alla morte...
L'AUTRICE
Hanno detto di Marilù Oliva:
¡TÚ LA PAGARÁS! «Un incrocio tra thriller, musica e danza, un racconto giostrato con abilità» Ermanno Paccagnini, Corriere della Sera «Frammenti di verità sociali poco dette come nei gialli migliori, frullate in una storia movimentata da azione, ironia, indagini e parentesi rosa» Maurizio Bono, la Repubblica
FUEGO «Marilù Oliva è sicura, piena di ritmo, aggressiva come la sua protagonista Elisa Guerra» Brunella Schisa, il Venerdì «Quel che importa in questo romanzo è la verità dello spaccato di vita che esce dal libro. La aspettiamo volentieri alla prossima avventura» Giovanni Pacchiano, Il Sole 24 Ore «Una scrittura sempre precisa e incalzante» Flavia Piccinni, Il Riformista «Ti affezioni così tanto a Elisa Guerra che alla fine la vorresti come amica» Marta Cervino, Marie Claire «Nel piccolo firmamento al femminile del giallo italiano brilla la stella di Marilù Oliva» Diego Zandel, La Gazzetta del Mezzogiorno
1 commenti:
Adoro i libri gialli!
Torna presto a trovarmi: Cosa mi metto???
Vinci un bracciale con stelle marine!
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