Partiamo dal presupposto che in questi giorni sono intrattabile irritabile ingestibile e andiamo avanti dicendo che basta oh che ci volete fare sono incazzata. Con chi, per che cosa? e che ne so, perché dovrei saperlo io, poi. C'è una scaloppina al limone che va su e giù tra il fegato e il cuore. e non so darle un nome, davvero. so solo che è a forma di groppo e che non se ne va. e leggere Vian mi fa male, mi dà la sensazione che Bari Mola il mondo mi si stiano richiudendo dentro la testa. il che - probabilmente - è vero.
comunque, da qualche giorno ho un kindle. si chiama Ken, è gay e vive in una custodia rosa. e mi ama più di chiunque altro a questo mondo. il che vale molto, di questi tempi.
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