TU MI GUARDI
LAURA LAUZZANA
In libreria dal 27 marzo 2014
DICONO DEL SUO ROMANZO D’ESORDIO:
“Romanzo d’iniziazione più che di formazione, un viaggio orfico, una viscerale attrazione esoterica e sensuale per la natura”.
Corriere della Sera
“Con una scrittura ricca e a tratti sontuosa,
Laura Lauzzana ci offre una storia esemplare,
tessuta di emozioni e sentimenti e in cui ciascuno
può ritrovare quell’elemento misterioso e
contraddittorio che segna la vita di tutti”.
La repubblica
“Romanzo di formazione, impianto
classico e solido, dallo stile asciutto
che nulla cede alla retorica, è come un
rosario da scorrere, lentamente”.
Corriere del Veneto
TRAMA:
Un vuoto pieno di senso. A metà anni Novanta si dipanano le vicende di un gruppo di giovani appena usciti dall’università e che devono affrontare il mondo “adulto” delle relazioni di lavoro e di potere. Un continuo contraddittorio tra questi ragazzi, cresciuti negli anni Ottanta, e alcuni loro amici che invece hanno vissuto gli anni di piombo, è sostanziato da dialoghi serrati, nel corpo a corpo con una città, Padova, che porta i segni fisici e umani di una profonda trasformazione sociale, che ha interessato l’Italia dal sogno degli anni Sessanta in poi. Laura Lauzzana usa un tratto netto e denso, fortemente letterario e senza compromessi di facile trama, per tracciare un confronto non solo tra generazioni ma anche tra miti giovanili, visioni del mondo che si oppongono e si attraggono, e questo si compie soprattutto attraverso la figura della giovane protagonista, Alice, che cerca una sintesi tra elucubrazioni mentali e vicende sentimentali tormentate. Alice, nell’inconsistenza di qualsiasi punto di riferimento, si ritrova in un disagio errante che non favorisce nessun approdo e le fa attraversare i mondi dell’arte contemporanea, e dei suoi mercanti, della moda e del marketing. Da contrappunto è la ricerca di senso di questi giovani inattuali che, insieme agli amici più adulti, tentano di difendersi dall’assedio di una società dello spettacolo invasiva. Un romanzo che descrive come una spettacolarizzazione della vita abbia dato forma a un nuovo tipo antropologico, sempre più distante dal reale e suggestionato dall’artificio. Un narrare che non pretende verità, ma che trasuda il tragico errore di chi ha smesso di lottare. Una pacificazione sembra possibile solo quando l’anima è stata esposta al travaglio. Una pace che non potrà mai essere omologazione.
L'AUTRICE:
LAURA LAUZZANA, nata a Udine, dopo la laurea in Filosofia, lavora come giornalista in Italia e a New York. Vince il Primo Premio Nazionale “Grinzane Cavour” organizzato in collaborazione con la Rai, per l’ideazione di una trasmissione culturale. Si specializza nel campo dell’antropologia sociale, con un Master presso la SOAS, Università di Londra, e un Ph.D. presso l’Università del Sussex (UK), con ricerca di un anno sul campo in Tanzania. Qui svolge anche uno studio per conto della FAO. Ha pubblicato sui temi dell’immigrazione e della cooperazione. Il suo romanzo d’esordio Il resto del giorno (Aliberti 2009) ha vinto il Premio Letterario Nazionale “Le Muse Pisa 2000” XI edizione.
L’INGANNO DELLA MEMORIA
GIANLUCA ARRIGHI
In libreria dal 27 marzo 2014
“Arrighi e Carofiglio, si contendono oggi lo scettro di ‘re’ del legal thriller nostrano”.
AFFARITALIANI
“Arrighi di nuovo in libreria con un
legal thriller da brivido”.
NOTTECRIMINALE.IT
“Legal Thriller, anche in Spagna ci invidiano Arrighi”.
RomaReport
“A marzo sugli scaffali ‘L'inganno della memoria’ dell’avvocato e giallista Gianluca Arrighi”
Adnkronos
TRAMA:
Il cadavere di una giovane donna viene ritrovato in un appartamento del centro di Roma. Il corpo presenta orribili mutilazioni, ma è stato ricomposto come per un macabro rituale. Elia Preziosi, enigmatico e scostante pubblico ministero, viene chiamato a indagare sul caso, ma ben presto quello che sembrava essere l’isolato gesto di un folle, si rivelerà il primo di una serie di inquietanti omicidi collegati tra loro da una misteriosa e indecifrabile logica. Sullo sfondo di una Capitale assolata e distratta, Preziosi dovrà affrontare i demoni del suo passato prima di poter giungere alla scoperta della sconvolgente verità. Con L’inganno della memoria Arrighi si conferma uno scrittore di trame nerissime da cui trapela la sua profonda conoscenza del sistema giudiziario e dell’indagine penale.
L'AUTORE:
GIANLUCA ARRIGHI nasce nel 1972 a Roma, dove vive e lavora. Avvocato penalista di fama, è cultore di Diritto Penale alle università di Roma e Cassino. Considerato uno dei maestri del legal thriller italiano, è autore dei romanzi Crimina romana (2009) e Vincolo di sangue (2012) oltre che di numerose novelle noir pubblicate da importanti quotidiani e settimanali.
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