Tutto iniziò nel lontano giugno 2011. Ero una maturanda stanca, stressata, arrabbiata col mondo, sommersa da pagine e pagine da studiare, appunti, schemi, evidenziatori dai colori improbabili. Un pomeriggio rimasi sola in casa col gatto che ronfava sul suo cuscino e tutti i libri spalancati di fronte a me. Fuori pioveva. Fu allora che accesi il computer, il mio mini Acer bianco, e aprii un nuovo documento. Senza titolo, naturalmente, ché mettere i titoli troppo presto porta sfiga. Immaginai di essere un ragazzo e di avere sedici anni, i capelli indomabili da fungo atomico e dei baffi da cartone animato. Provai a essere nel suo corpo, a sentirmi a disagio al suo interno, alto e dinoccolato, imbranato, con tantissimi desideri e una pigrizia troppo grande per poterli trasformare in realtà. Ed ecco Golvan. Poi immaginai la sua migliore amica, questa piccola donna più grande di lui di sei anni. La vidi fumare Winston Amber su un muretto con indosso il rossetto color mattone e degli enormi occhiali ereditati dalla nonna. Non bellissima, ma di un fascino non convenzionale, ecco. La chiamai Isolde che nell'antica lingua dei Celti significa "colei che guida". Scrissi. Passarono i mesi. Mi diplomai, andai a Dublino per un mese, presi la certificazione d'inglese, mi iscrissi all'università. Scrissi altre cose, altri libri. Pubblicai Waiting room. Vinsi dei concorsi. Studiai per diventare editor e correttrice di bozze. Passarono gli anni. Mi dimenticai di Isolde.
Poi venne l'inverno del 2014. Mi ero laureata, avevo iniziato la Magistrale, avevo cominciato a lavorare. Si dice che arrivi un momento per tutto, prima o poi, e così è arrivato il tempo di Isolde. L'ho ripreso, l'ho ultimato, l'ho pubblicato su Amazon in ebook. Poi l'ho ripreso, l'ho rieditato, l'ho ampliato, l'ho ripubblicato. Ed eccoci qui. Agosto 2015. Isolde non c'è più è adesso un romanzo fatto e finito, con una cover che adoro e che è esattamente come l'avevo immaginata. Il 28 agosto di quest'anno ho avuto l'onore di presentarlo durante il festival letterario Libri Nel Borgo Antico di Bisceglie (BAT) ed è stata una presentazione splendida. C'era tantissima gente, cosa che di certo non mi aspettavo, e alla fine ho anche ricevuto in omaggio una serie di prodotti tipici locali. C'erano anche i miei amici Pietro e Gabriele che adoro e che hanno poi pubblicato uno splendido articolo in merito su Prudence - Magazine di sopravvivenza culturale.
Insomma, non posso che considerarmi soddisfatta. Vi informo che sto pensando di organizzare due catene di lettura di Isolde, una su Goodreads e una su Anobii, nonché una lettura di gruppo su Facebook attraverso la mia pagina autrice. Stay tuned, ecco. Vi lascio in chiusura di post le foto di questi tre giorni a Bisceglie :)
P.S. Il libro può essere acquistato a 10 euro QUI e in tutti gli store online e nelle librerie fisiche di tutta Italia. Se non doveste trovarlo sullo scaffale (è possibile che una libreria...chessò... piemontese non si interessi a un'autrice barese, come è giusto che sia) potete tranquillamente ordinarlo e arriverà in pochi giorni poiché il distributore è nazionale. Il mio consiglio: prendetelo dal sito della casa editrice, cioè da qui. E' comodo, semplice da usare, offre molti metodi di pagamento, è sicuro e vi permette anche di accumulare punti per ricevere buoni omaggio da spendere in libri. Se siete dei lettori forti, vi conviene decisamente questa opzione :)
LA TRAMA:
L'AUTRICE (ma mi conoscete già)
Bianca Rita Cataldi è nata nel 1992 a Bari dove si è laureata in Lettere Moderne e sta attualmente conseguendo la laurea specialistica in Filologia Moderna e il diploma in pianoforte. Lavora come editor freelance, è responsabile editoriale della casa editrice Les Flâneurs e redattrice del mensile NelMese. Finalista al Premio Campiello Giovani 2009, ha esordito nel 2011 con il romanzo Il fiume scorre in te, edito senza contributo da Booksprint Edizioni. Il suo secondo romanzo, Waiting room, si è classificato finalista del Premio Villa Torlonia 2012 ed è stato pubblicato nel 2013 da Butterfly Edizioni, mentre il racconto lungo Isolde non c’è più, disponibile sulla piattaforma Amazon in formato digitale, sarà presto pubblicato in cartaceo per Les Flâneurs. È socia ordinaria dell’EWWA (European Writing Women Association) e del Movimento Internazionale Donne e Poesia.
ALCUNE RECENSIONI SU GOODREADS:
- Silvia Devitofrancesco, scrittrice: QUI
- Miriam Ciraolo, scrittrice: QUI
- Ornella Calcagnile, scrittrice ed editor freelance: QUI
- Alessio Rega, giornalista, scrittore ed editore: QUI
- Elena Serboli, editor freelance: QUI
- Lidia Ottelli, scrittrice: QUI
4 commenti:
Mi hai incuriosito parecchio! In bocca al lupo per tutto! :)
Intanto aspetto il tuo nuovo appuntamento in pigiama! ahah
eheh arriverà presto :D grazie Ale!
:-* :-* :-* I bacini non sono mai abbastanza :-* :-* :-*
Grazie per il post! Volevo segnalare che il concorso Ilmioesordio dedicato alla poesia è aperto fino al 30 ottobre! ilmiolibro.kataweb.it/articolo/partecipare/181144/ilmioesordio-e-il-momento-della-poesia/
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