“SMALLTOWN BOY - UN’ALTRA STORIA D’AMORE”
MARCO CAMPOGIANI
“Grande merito va allo stile dell’autore, capace di riprodurre il linguaggio adolescenziale con leggerezza e ironia, senza mai indulgere all’obbligo della volgarità”.
Il comitato di lettura Premio Calvino
TRAMA:
Urbino, metà anni Ottanta. La vita di Davide Guizzardo, quattordici anni, scorre, all’apparenza, tranquilla e forse persino felice: gli amici, la squadra di calcio, il suo gruppo musicale e una ragazza, fin troppo innamorata, che lo insegue dappertutto. Poi, all’improvviso, in un quieto pomeriggio, accade qualcosa. Davide sente, fortissimamente, di essere diventato un altro, e non è affatto pronto per questa rivelazione. La colpa è di una ragazza e di un ragazzo che fanno irruzione nella sua vita, Martina e Guido; la colpa, soprattutto, è di Jimmy Sommerville. Bastano pochi minuti. È una visione. Da quel momento niente è più come prima e Davide sa che non può tornare indietro. Viene così catapultato in una realtà nuova, costretto a crescere in fretta, a fare i conti non solo con se stesso, ma anche con il mondo esterno - il Mondo dell’Ordine. S’imbarca così in un avventuroso e tragicomico viaggio – con i suoi smarrimenti, sviamenti, fughe – alla scoperta dei propri sentimenti e della propria sessualità, con l’aiuto, dapprima insperato, proprio di Martina e di Guido. E in questo viaggio è accompagnato dalla musica, dalle canzoni (The Smiths, The Cure, Joy Division...) che scandiscono le tappe del suo percorso.
È una storia di giovani che s’incontrano nel momento forse più bello della vita, l’adolescenza, quando tutto sembra ancora possibile. Davide, Guido, Martina e Cristina benché giovani, non sono però degli ingenui e intuiscono come ragionano “loro”, gli “altri”...
L'AUTORE:
MARCO CAMPOGIANI, urbinate, è dottore di ricerca in Filosofia. Scrive sceneggiature e vive a Roma. Ha vinto il Premio Solinas per soggetti cinematografici e ha scritto la sceneggiatura del film Liscio (Premio “Alice nella città”, film per ragazzi, alla Festa del cinema di Roma), interpretato da Laura Morante. Nel 2009 ha scritto e diretto “La Cosa Giusta” con Ennio Fantastichini. Smalltown Boy è il suo primo romanzo, finalista del Premio Italo Calvino 2012.
“ZONA D’OMBRA”
RICCARDO BRUNI
in libreria dal 5 settembre 2013
“IL CASO: IL LIBRO DI RICCARDO BRUNI BATTE GRISHAM NELLA CLASSIFICA AMAZON. DA SELF-PUBLISHED PRIMO IN CLASSIFICA.”
QN (Il Giorno, Il Resto del Carlino, La Nazione)
A un mese dall’uscita su Amazon, l’ebook di Zona d’ombra ha raggiunto il traguardo delle duemila copie (o download che dir si voglia).
Primo posto nella classifica dei “gialli e thriller” e terzo posto nella classifica generale.
“Mi ha tenuto incollato fino all’ultima pagina, lo stile è penetrante e ben articolato... complimenti!” Commento su Amazon
TRAMA:
Fabrizio Baraldi è un giornalista. Viene assunto dalla società di un noto personaggio televisivo per raccogliere materiale sulla vita del leader del Fronte Nazionalista del Triveneto, Luciano Zerman, morto in un incidente stradale. Lo scopo della ricerca è una biografia commissionata da un editore che ha stretti legami con il Governo. Baraldi parte per il Veneto e inizia a ricostruire la vita di Zerman, iniziando dal materiale conservato nella sede centrale del partito, a Belluno. Ma un biglietto ritrovato per caso imprime alla sua ricerca una svolta inattesa. E molto pericolosa. C’è qualcosa di poco chiaro nell’incidente in cui Zerman ha perso la vita insieme al suo collaboratore Elvio Masi. Qualcosa che porta il giornalista a incrociare un’altra storia, quella della Divisione. Un’organizzazione di intelligence fondata alla fine della seconda guerra mondiale dal maresciallo delle SS Karl Hass, che ha reclutato un gruppo di militari di cui fanno parte il tedesco Rudolf Baumann e l’italiano Vittorio Monterchi. Collegata alla Cia, la Divisione ha lavorato nell’ombra durante tutta l’era repubblicana contribuendo a manovrare l’opinione pubblica, indirizzandone le scelte per garantire una serie di interessi privati arrivati in Italia con il Piano Marshall. Tra noir e romanzo storico, Zona d’ombra ricostruisce la storia non ufficiale di una democrazia limitata, nella quale ogni volta che si è avvicinato un cambiamento è avvenuto qualcosa che lo ha rimandato. Un noir i cui protagonisti sono gruppi eversivi, uomini politici, servizi segreti, mercenari e giornalisti.
L'AUTORE:
RICCARDO BRUNI giornalista, ha collaborato con webzine, riviste, uffici stampa, l’Agenzia Ansa e oggi scrive per il quotidiano La Nazione. Con il romanzo “Nessun Dolore” è stato selezionato alla prima edizione del torneo letterario IoScrittore (Gruppo Mauri Spagnol), con il racconto “L’uomo con la pistola” è stato inserito in Youcrime, il progetto di co-publishing ideato da Rizzoli Lab. Sul suo blog Tannhauser (su www.riccardobruni.com) racconta i suoi progetti editoriali e scrive di film, libri, musica e nuovi media.
“PROFESSIONAL KILLER”
MAURO BALDRATI
“Un formidabile thriller letterario, destinato a diventare un classico”
Alan D. Altieri
“Il suo primo libro La città nera è veramente un debutto felice, rimaniamo in attesa del suo prossimo libro”. La Repubblica
TRAMA:
È il Professional killer più efficiente, più richiesto e più pagato del mondo. Vive come un monaco in una villa fortificata in una banlieue parigina, dalla quale esce solo per le missioni. A un certo punto della sua carriera scatta qualcosa di inaspettato. Si ritroverà braccato dai suoi stessi ex colleghi, in giro per il mondo inseguito dai cacciatori di taglie. La fuga ha una svolta a Tokyo, dove viene soccorso da un maestro shaolin, incuriosito dal fatto che conosca gli stili segreti del kung-fu e parla il cinese antico. Seguirà una straordinaria presa di coscienza, che lo porterà nella Cina del VI secolo, alla ricerca della vera origine del Male e, forse, di una possibile resurrezione.
L'AUTORE:
MAURO BALDRATI è nato a Lugo di Romagna, vive a Bologna. Dopo un apprendistato nel giornalismo underground, come collaboratore di Lotta Continua e redattore di Frigidaire a Roma, si è trasferito a Milano, dove ha lavorato per circa dieci anni come fotografo free lance per le maggiori riviste e agenzie. Suoi racconti sono stati pubblicati su varie antologie, sulla rivista Delitti di carta, sul periodico Segretissimo. Ha pubblicato, con altri autori, il saggio La rivolta dello stile (Franco Angeli, 1983), i romanzi Vita complicata di Jimi (Déjà vu, 1993), La città nera (Perdisa, 2012). Ha curato l’antologia Love out (Transeuropa, 2012), ed è redattore del sito politico-letterario Carmilla.
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